LONDRA, 25 febbraio (Reuters) - Mentre i giornali di tutto il mondo tentano le ipotesi su motivi e risultati del recente viaggio Usa dei vertici Fiat , il presidente Paolo Fresco sottolinea che l'incontro di domenica con General Motors aveva l'obiettivo di approfondire la collaborazione industriale tra i due produttori di auto.
Lo ha detto Fresco ai giornalisti durante la presentazione londinese di un premio per i governatori di Banca d'Inghilterra e Banca d'Italia, aggiungendo che l'incontro "è andato bene".
"Questi incontri sono rivolti a vedere se si può fare qualcosa di più e di meglio, e direi che siamo su quella strada. La base è la collaborazione industriale", ha detto.
Aggiungendo "dobbiamo riconoscere che abbiamo un ottimo rapporto già adesso (con la General Motors), che la nostra alleanza va bene già adesso". Anche per gli azionisti "la cosa più importante è che la collaborazione industriale vada avanti", ha proseguito "perché se va avanti si rafforza, e poi le altre cose sono conseguenze inevitabili".
Nei giorni scorsi sui giornali sono state riportate indiscrezioni secondo cui le due case automobilistiche stavano negoziando la put option che dà al Lingotto la possibilità di vendere l'80% di Fiat Auto che Detroit ancora non possiede dal 2004, in cambio di un aiuto nell'imminente ricapitalizzazione dell'auto.
Ma sugli sviluppi futuri Fresco ha preferito il riserbo.
"La gente non lavora tanto insieme se dopo vuole ridurre i rapporti finanziari" ha detto il presidente della Fiat senza però voler dare altri dettagli.
"Non mi inoltro in questo discorso...perché il giorno che avessimo qualcosa da annunciare, lo diremmo. In questo momento non c'è niente".
Fresco ha poi concluso che azionisti e mercati sapranno di più venerdì dopo il cda.